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Nelle scuole di Bergamo arrivano i nuovi contenitori per la raccolta differenziata

In due giorni alcuni istituti pubblici di Bergamo hanno tutte ricevuto i contenitori per la raccolta differenziata da utilizzare al riavvio dell'anno scolastico 2020-2021.

1250 contenitori complessivi – blu per la carta, giallo per la plastica, verde per vetro e metalli, grigio per l'indifferenziata – consegnati agli Istituti comprensivi Camozzi, Da Rosciate, De Amicis, Donadoni, I Mille, Mazzi, Muzio, Petteni, Santa Lucia sulla base delle specifiche richieste espresse da ciascuna scuola.

«Dopo l'emergenza Covid riprendono alcune della attività ordinarie che avevamo pianificato all'inizio dell'anno e che sono state necessariamente ritardate. – racconta l'Assessore all'Ambiente Stefano Zenoni – Una di queste riguardava le scuole, chiuse a lungo come sappiamo, e la consegna dei contenitori per la raccolta differenziata forniti da Aprica. Tra le azioni pensate per ridurre i rifiuti indifferenziati della città e per incrementare la raccolta differenziata, abbiamo scelto di dare un segnale a tutti gli istituti scolastici e luoghi pubblici fornendo in modo capillare questi contenitori per favorirla lì dove è più lacunosa o affidata alla buona volontà dei singoli».

«Il Comune di Bergamo – conclude l'Assessore Zenoni – ha acquistato 2000 contenitori di questo tipo, una quantità che servirà per coprire l'esigenza di scuole, biblioteche, sedi comunali in modo da averne una presenza adeguata ovunque».

«L'esigenza di fare la raccolta differenziata – dichiara l'Assessore all'Istruzione Loredana Poli – è stato un tema ampiamente dibattuto nell'ultimo anno con i 9 dirigenti scolastici durante gli incontri periodici de La scuola in comune, e sollecitato anche in sede di Consiglio comunale in un emendamento, presentato da Patto Civico, consigliere Simone Paganoni, all'ordine del giorno dell'11 novembre 2019 sulla riduzione dell'uso della plastica. Oggi, a consegna oramai conclusa, possiamo dire di essere riusciti a portare a compimento un progetto molto atteso. Gli Istituti compresivi e i rispettivi plessi, che hanno risposto all'iniziativa indicando il quantitativo loro necessario, posizioneranno i contenitori nei corridoi e negli spazi comuni in base al numero di classi presenti nelle diverse zone in modo che i bambini e i ragazzi li trovino sempre a portata di mano».
Luglio 2020

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