Nel territorio del Garda, l’iniziativa per tradurre gli obiettivi del Green Deal europeo attraverso processi di partecipazione locale
Partito ufficialmente il primo dicembre 2021, il progetto europeo Life Salvaguardia, di cui la cooperativa sociale Cauto è capofila, rappresenta una campagna di empowerment ambientale che vuole coinvolgere tutti i principali attori del territorio gardesano. L’iniziativa è realizzata e finanziata nell’ambito di “Life 2020 Call for Proposals from Ngos on the European Green Deal” con il contributo di Fondazione Cariplo e per i prossimi due anni si propone di generare una cultura ambientale in grado di tradursi in scelte sostenibili e azioni di concreta salvaguardia del territorio. Attraverso l’implementazione di varie e sinergiche azioni progettuali, si darà vita a un modello di attivazione territoriale in grado da una parte di sensibilizzare la cittadinanza rispetto agli obiettivi del Green Deal europeo, dall’altra di pianificare e attuare azioni di concreta riduzione dell’impatto ambientale volte a mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici in atto sul territorio gardesano dovuti a vari fattori antropici tra cui: l'eccessiva urbanizzazione e l’impatto intensivo sulle risorse territoriali dovuto alle attività turistiche, agricole e produttive.
Una sfida ambiziosa quella di Life Salvaguardia che darà i suoi frutti solo diventando un’azione corale condivisa da tutti quei soggetti pubblici e privati che, in una forma o nell'altra, il territorio lo abitano, lo trasformano e lo vivono. Proprio per questo è stata prevista una “call-to-action”, cioè un invito ad agire, che coinvolgerà in modi diversi tutti i principali attori territoriali: pubblica amministrazione, aziende, terzo settore, scuole, turismo. Dal micro al macro ogni contributo è prezioso per la salvaguardia del Garda. Questo è il messaggio del progetto e a questo scopo in data 4 marzo 2022 nasce il Comitato Salvaguardia col compito di guidare, coordinare e raccordare le tante anime e azioni del progetto.
All’interno di questa cornice Cauto trasforma le proprie attività ecologiche e ambientali di cura del territorio in occasione di ascolto, lettura e connessione tra le diverse realtà che il territorio lo abitano. Attività e servizi che da una parte riducono rifiuti, sprechi e consumi; dall’altra innescano percorsi di concreta sostenibilità integrata nei quali la salvaguardia dell’ambiente diventa anche volano di processi cooperativi e inclusivi secondo un modello vantaggioso per tutti.
Attraverso una piattaforma digitale che racconterà le azioni realizzate e l’impatto generato, in una logica di rendicontazione sociale e ambientale, prenderà forma il cambiamento per la salvaguardia del territorio rilevando specifici indicatori ambientali e sociali, raggiunti grazie ad un modello di coinvolgimento e attivazione dei vari portatori d’interesse, replicabile in altri territori italiani mossi dalle stesse finalità di salvaguardia ambientale. Se, come dice il nuovo slogan di Rete Cauto, la sostenibilità integrata è la strada che da oltre 25 anni si percorre ogni giorno attraverso i servizi ambientali, sia operativi che consulenziali, con il progetto Salvaguardia la direzione per i prossimi due anni è quella del territorio bresciano gardesano.