Da Cremona a Bergamo, una mostra in viaggio per sensibilizzare su un fenomeno purtroppo ancora molto attuale in agricoltura
Nella provincia bergamasca, il Bio-Distretto dell'Agricoltura Sociale di Bergamo è uno dei soggetti che cerca di tenere alta l'attenzione su questo tema e ha quindi subito colto l'opportunità offerta da un'altra realtà impegnata nell'ambito dell'agricoltura sociale, la coop. Nazareth che opera nella provincia di Cremona. Lo spunto è arrivato dall'Istituto Agrario Rigoni Stern, socio del Bio-Distretto, dove era stata allestita una mostra sulla lotta al caporalato, realizzata appunto dalla Coop, Nazareth, che è stata fortemente voluta per essere allestita e proposta all'attenzione di un pubblico più vasto, approfittando dell'occasione offerta dalla manifestazione “Mercato dei Mercati - BioDomenica” che si è tenuta sul Sentierone il 29 ottobre 2023.
Un progetto di sensibilizzazione
La mostra “Capo volti” è nata grazie alla Cooperativa Sociale Nazareth che da anni è in prima linea rispetto all’accoglienza dei minori stranieri non accompagnati ed adulti migranti, oltre ad essere impegnata nello sviluppo di un progetto di agricoltura biologica e sociale per l’inserimento lavorativo anche di persone migranti. E' stato quindi naturale per la cooperativa partecipare ad un progetto che prevedeva azioni per sensibilizzare rispetto ai temi dello sfruttamento in agricoltura attraverso i canali social, la diffusione di materiali ai mercatini, un convegno sul tema del caporalato e, appunto, l'allestimento di una mostra.
La struttura di “Capo volti” si compone di tre diverse sezioni:
1) Il Caporalato: una possibile definizione del fenomeno con numeri il più possibile aggiornati e qualche riferimento alla Legge del 2016, nata proprio per contrastare il Caporalato attraverso strumenti concreti.
2) Le storie delle persone: la proposta di lettura di un frammento di storia tratto dal libro di Marco Omizzolo “Sotto padrone”, di una poesia di Mariangela Gualtieri e della testimonianza del magistrato Giordano Bruno creano un piccolo momento di riflessione rispetto a come il Caporalato arrivi a condizionare fortemente la vita di tante persone: sia chi subisce, sia chi sceglie di lottare per difendere i più deboli.
3) Il prezzo e il valore: la terza sezione intende aiutare chi legge ad assumere maggiore consapevolezza rispetto al fatto che ciascuno può contrastare il fenomeno del Caporalato attraverso acquisti più attenti.
Capo Volti, che è stata particolarmente apprezzata anche a Bergamo sia per la qualità dei contenuti, sia per la bella veste grafica, è frutto della collaborazione tra diverse persone dalle competenze diverse, ma animate dalla stessa passione: la scelta dei testi è di Giusy Brignoli ed Antinisca Zaiacometti, mentre le immagini che accompagnano i testi sono del fotografo Andrea Scarfò, che ha realizzato un reportage sui migranti che raccolgono agrumi nella Piana di Gioia Tauro, in Calabria. La grafica è di Lucia Cariani, una giovane graphic designer che ben conosce la cooperativa e la accompagna nell'avventura in agricoltura sociale.
Il viaggio continua
Allestita per la prima volta a Cremona il 7 aprile 2022 in occasione del convegno sul Caporalato, la mostra è ora a disposizione di chi fosse interessato a proporla sul suo territorio per offrire un'occasione di riflessione su un tema apparentemente lontano, ma concretamente presente sulle nostre tavole ogni giorno.
Per eventuali richieste, anche fuori dalla provincia cremonese, contattare: Giusy Brignoli – SCS Nazareth - Cell 3495870944 - giusy.brignoli@coopnazareth.net