Notevoli sconti per famiglie e aziende che intendono installare il fotovoltaico usufruendo dei vantaggi di aderire alle Comunità Energetiche Rinnovabili
Il primo passo per costruire una Comunità Energetica Rinnovabile e sfruttare al meglio gli incentivi per l’energia pulita è installare pannelli fotovoltaici sul tetto della propria casa o azienda. Per agevolare al massimo chi intende investire in questa direzione, la società Ceress del gruppo Ressolar lancia l’iniziativa “Fotovoltaico Facile” che permette ai privati di unire alla detrazione fiscale del 50% un ulteriore sconto del 15%, aderendo alla Comunità Energetica Rinnovabile del proprio territorio.
A titolo di esempio, in questo modo un impianto domestico medio da 3 kWp costerà 2600 euro + iva anziché il costo stimato di 6100 euro, con notevole risparmio nell’investimento iniziale. La stessa modalità e scontistica in proporzione si applicano per impianti di dimensioni maggiori per quanto riguarda i privati, mentre per le aziende l’agevolazione del 15% rimane, ma in questo caso, essendo già previsti ammortamenti fiscali nella contabilità aziendale, non è applicabile la detrazione del 50%. In ogni caso il Fotovoltaico Facile consente un risparmio economico effettivo, che - attenzione - va ad aggiungersi alle altre forme di risparmio assolutamente da non trascurare. Innanzitutto chi produce energia rinnovabile in proprio risparmia direttamente sui propri consumi e sulla propria bolletta. In secondo luogo, aderendo alla Cer del proprio territorio, è possibile ottenere incentivi ventennali erogati dal Gse, disponibili sia per chi produce energia sia per chi consuma energia nell’ambito di una Comunità Energetica Rinnovabile. Inoltre scegliere di produrre energia dal sole al posto di consumare combustibili fossili inquinanti è già di per sé un atto virtuoso dal punto di vista sociale e ambientale che tutti dovremmo poter mettere in pratica.
“Rendere più facile e favorire la produzione di energia pulita tramite il fotovoltaico è il motivo per il quale abbiamo lanciato questa promozione così vantaggiosa – spiega Gianluigi Piccinini, presidente e direttore tecnico di Ceress -. Quando a gennaio 2024 abbiamo saputo che gli impianti allacciati dopo il 15 dicembre 2021 non potevano più ottenere gli incentivi previsti per i producer nelle Comunità energetiche rinnovabili, abbiamo allora ideato questo strumento per supportare e incentivare l’investimento in nuovi impianti, dato che restano ancora numerosissimi tetti di case e aziende potenzialmente utilizzabili. Tutti gli impianti attivati dopo che la Cer verrà costituita potranno poi accedere agli incentivi ventennali del Gse, che andranno a loro volta ad aggiungersi ai benefici che permetteranno di ripagare l’investimento iniziale”.
Dal Pnrr il 40% a fondo perduto
Per privati e aziende rientranti in comuni al di sotto dei 5 mila abitanti c’è un’ulteriore vantaggiosa opportunità: un contributo a fondo perduto del 40% destinato ai privati che installano il fotovoltaico nell’ambito di un progetto di Comunità Energetica Rinnovabile che Ceress si propone di predisporre. “Già molte realtà private e molti comuni si sono rivolti a noi e stanno approfittando di questa opportunità economicamente molto vantaggiosa, anche perché il contributo copre parimenti i costi dello studio di fattibilità - continua Piccinini. Naturalmente il contributo del Pnrr non è cumulabile con la detrazione fiscale, ma resta estremamente vantaggioso per chi risiede in comuni sotto i 5 mila abitanti”. Fotovoltaico Facile significa anche facilità di adesione e di contatti: sul sito www.ceress.it si trovano tutte le informazioni, con la possibilità di formulare domande e quesiti specifici, sulla base del comune di residenza e del proprio profilo di consumo energetico, oppure è sempre possibile scrivere una mail con le proprie richieste a: fotovoltaicofacile@ceress.it.