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Eco-sostenibilità e “Green Economy” binomio obbligatorio

Eco-sostenibilità e “Green Economy” binomio obbligatorio

Successo a Zogno per le tre serate a tema: Regione Lombardia attiva sul fronte delle politiche ambientali ed energetiche

Si sono concluse con un buon riscontro di pubblico le tre serate tenutesi a Zogno tra il 22 e il 24 aprile, promosse e patrocinate dal Comune di Zogno, dedicate al tema “Eco Sostenibilità e Green Economy”.

Nella prima serata sono stati la Prof.ssa Ronzoni dell’Università di Bergamo e il Prof. Chiaroni del Politecnico di Milano a illustrare come nel corso degli anni si siano sviluppate produzioni di energia alternativa e sostenibile grazie all’intervento di privati e alla sensibilità delle Amministrazioni Locali. Proprio quest’ultime hanno avuto un ruolo centrale attraverso politiche sempre più orientate alla produzione di energia rinnovabile. Il Piano d’Azione Energia Sostenibile (PAES) rappresenta un primo passo per il raggiungimento degli obiettivi di sostenibilità definiti dal pacchetto 20-20-20.

Franco Ferrario, Responsabile dell’Osservatorio Sostenibilità di ASAM e fondatore di “The Change Company”, nella seconda serata ha spiegato come la sostenibilità non rappresenti più una scelta, ma un passo obbligato per rimanere competitivi sul mercato. La costruzione di un modello di Impresa Sostenibile è la nuova frontiera che le principali multinazionali hanno avviato e che a breve interesserà l’intero tessuto imprenditoriale.

Il ciclo di incontri si è quindi concluso con l’intervento dell’Assessore regionale all’ambiente Claudia Maria Terzi e di Maria Grazia Pedrana, Responsabile area progetti Regionali ed Europei e relazioni per la progettazione comunitaria in campo ambientale. Sul tavolo di discussione si è parlato del ruolo di Regione Lombardia, fortemente attiva nell’ambito di politiche ambientali ed energetiche. L’iniziativa “Green know-how community”, ad esempio, è il principale strumento d’azione per la condivisione di progettualità e risorse per la realizzazione integrata di interventi per lo sviluppo economico, sociale e ambientale del territorio lombardo.

L’Assessorato di Regione Lombardia e Unioncamere hanno concordato la promozione di un’iniziativa comune per creare una collaborazione strutturata e continuativa fra imprese, professionisti, centri di ricerca pubblici e privati che si occupano di ambiente, sviluppo sostenibile ed eco-innovazione. L’obiettivo è assicurare nuove opportunità di business per le imprese che nella sostenibilità possono trovare un “asset” per la crescita, supportare le nuove imprese e attività professionali orientate allo sviluppo sostenibile e attrarre investimenti, anche stranieri, in Lombardia.

«Abbiamo apprezzato molto l’iniziativa dell’Amministrazione zognese – afferma l’Assessore Terzi – perché sono stati trattati argomenti importanti per il nostro futuro. Regione Lombardia vuole impegnarsi nello sviluppo sostenibile, per questo sta lavorando alacremente su molteplici tavoli per incrementare i livelli di sostenibilità, abbracciando programmi di vasta scala quali ad esempio il PRIA (Piano Regionale degli Interventi per la qualità dell’Aria), il FREE (Fondo Regionale Efficienza Energetica), il PEAR (Piano Energetico Ambientale Regionale) fino ad arrivare ai tavoli internazionali sui cambiamenti climatici e associazioni di sviluppo sostenibile come il Climate Group».

Alessandro Sonzogni

Maggio 2015

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