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Menù agri-culturale per l'alimentazione di domani

Dal campo al ristorante: una cena a km 0 per il progetto “I mercati degli agricoltori per il benessere della comunità”

Ripensare a come mangiamo. Riscoprire i sapori e gli ingredienti del territorio, buoni non solo nel sapore ma anche nel modo con cui sono prodotti: sano, naturale, integrato, stagionale. E soprattutto, innescare un'idea di cambiamento nel mondo della ristorazione, tornando a valorizzare le produzioni agricole del territorio e il rapporto con chi le tiene vive quotidianamente. Sono questi i punti cardine attorno a cui ruota una delle azioni messe in campo all'interno della collana di progetti vincitori del bando “Nuove economie di comunità” promosso dalla Fondazione Istituti Educativi Bergamo, intitolato “I mercati degli agricoltori per il benessere della comunità” con l'intento generale di trasformare l'agricoltura di prossimità in un meccanismo di rete e socialità a più livelli: una cena a chilometro zero con un menù incentrato sulle produzioni specifiche dei piccoli agricoltori partner del progetto, per agganciare il mondo della ristorazione a quello del cibo di prossimità e dimostrare che sì, è possibile cucinare bene e “stellato” partendo da cereali, miele, vino, zafferano locali... Non solo: è anche buono, conveniente, interessante per rilanciare una nuova idea di alimentazione radicata nel territorio ed etica sotto il profilo produttivo.

Una progettualità sociale, economica, produttiva ed educativa

La cena sarà quindi non soltanto un momento di convivialità all'insegna del buon cibo, ma anche l'occasione per tirare idealmente le fila di tutte le azioni messe in campo fino a oggi all'interno del progetto, che ha coinvolto un gran numero di attori territoriali. Ideato e coordinato da Agenda 21 Isola Bergamasca di Dalmine e Zingonia e con Promoisola come capofila, il progetto nel suo complesso e nelle sue diverse azioni vede la partecipazione dei comuni di Bottanuco, Madone, Stezzano, Lallio e Mapello, delle rispettive parrocchie, di associazioni come Gli Orti di Oz e Animante, di agenzie educative (il progetto di educazione in natura “Cometettoilcielo” di Mapello, la scuola dell'infanzia parrocchiale SS. Angeli Custodi di Lallio e la scuola dell'infanzia Papa Giovanni XXIII di Madone) e di produttori e aziende agricole del territorio (aziende agricole Campana di Zanica, Tosi di Filago, Cascina Castello di Chiuduno, Mazzucchelli di Osio Sopra, Mazzucconi di Lallio, Comeback di Stezzano, Optimistnaturae di Gorgonzola , Todeschini di Almenno S. Bartolomeo). «L'obiettivo del progetto è quello di lavorare in forma coordinata per far sì che l'ambito dell'agricoltura e dei prodotti di prossimità sia accessibile anche alle fasce di popolazione più fragili, impattando quindi anche a livello sociale», spiega Davide Fortini di Agenda 21. Partendo quindi dai mercati agricoli, si sono costruite nel corso degli ultimi mesi azioni di potenziamento comunicativo e interazione con la comunità, progetti di condivisione e borse solidali per le persone economicamente più fragili, attività di avvicinamento alle scuole dell'infanzia e ai giovani Neet, piani di potenziamento strutturale delle diverse piccole realtà agricole locali e attività ricreative ed educative.

Una cena per valorizzare il territorio

La cena, organizzata in cooperazione con i produttori agricoli partner del progetto, vuole essere quindi l'ultimo tassello, la cucitura ideale tra ciò che rappresenta il mondo della ristorazione locale e il mondo dell'agricoltura di prossimità, ovvero la sovranità alimentare, la democrazia produttiva, il mangiar sano, etico e vicino, la riscoperta dei sapori locali e la resistenza ai meccanismi predatori delle multinazionali dell'agro-business, per immaginare percorsi e proposte gastronomiche che parlino del territorio.

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Informazioni
La cena si svolgerà in data 27 giugno presso la Trattoria Visconti di Ambivere (BG), già sensibile alla tematica del cibo di prossimità. I produttori locali metteranno a disposizione i propri prodotti (dal miele ai formaggi, dal vino alla frutta e verdura di stagione, dall'olio ai cereali come avena, grano saraceno, frumento) per la costruzione di un menù ad hoc, curato dal “vitality chef” Pierluca Valsecchi, il cui lavoro è da sempre incentrato sull'ideazione e promozione di ricette con ingredienti sani, stagionali, prodotti a chilometro zero e nel rispetto dell'ambiente, unendo così il gusto della cucina “alta” ai sapori specifici dei territori.
Per info sul menù definitivo, sui costi e sulle prenotazioni: www.trattoriavisconti.it/ oppure  animante.aps@gmail.com  -  pagina FB: Csa orobica
 
 
 
Giugno 2022

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