Escalation continua per la caratteristica isola sul Lago d'Iseo. Eletta terza migliore località turistica europea del 2019
Il lago che regala paesaggi da cartolina e le reti da pesca distese sotto il sole, il ricordo di The Floating Piers, la buona tavola e molto altro ancora: Monte Isola è stata tra le venti finaliste del concorso European Best Destination 2019, ha sfidato colossi del turismo come Roma, Firenze, Malaga, Ginevra, Budapest, Atene, Manchester, Parigi, Barcellona e Vienna ed è riuscita nell’epica impresa di aggiudicarsi il terzo gradino del podio. Grazie anche a un'atmosfera verde e senza tempo che la rendono la meta perfetta per chi ama il relax e la natura... A pochi passi da casa.
Un salto indietro nel tempo
Trovarsi a Monte Isola – l'isola lacustre più grande d'Italia - equivale a fare un salto indietro nel tempo. Non circolano automobili (a esclusione di quelle del parroco, del medico e del sindaco) e il transito è ammesso solo ai mezzi pubblici, ai motorini degli abitanti e alle biciclette, che si possono traghettare o affittare sul posto. L’isola è collegata alla terraferma da un efficiente servizio di battelli di linea che salpano sia dalle coste bresciane che da quelle bergamasche.
La caratteristica principale dell'isola è la presenza di numerose borgate che, sparse tra la costa lacustre e la montagna, offrono ai visitatori scorci antichi e suggestivi da assaporare con lentezza, godendosi l'abbraccio della natura così come quello delle tradizioni: la coltivazione delle olive, la pesca, la realizzazione di reti da pesca e di imbarcazioni di legno.
Ciascuna delle minuscole frazioni - Siviano, Carzano, Peschiera Maraglio, Sensole, Cure, Menzino e Porto di Siviano – può essere raggiunta via strada o via sentiero ed è collegata alle altre da una linea di autobus locali. Su tutta l'isola svetta poi il Santuario della Madonna della Ceriola, collocato nel punto più alto dell'isola: da lassù si può godere di una vista incredibile su tutto il Lago d'Iseo e sulle catene di monti che lo abbracciano.
Non solo: borghi a parte, Monte Isola è anche una zona di particolare rilevanza naturalistica e ambientale, caratterizzata da un ambiente vegetale di tipo submediterraneo che vi favorisce le coltivazioni di ulivi e di limoni. Ricchissima è anche la fauna locale che, oltre agli uccelli di passo, annovera il germano reale, insieme ai gabbiani, i corvi, le folaghe, i conigli, le lepri e i fagiani.
L'isola della lentezza e dei sapori
Per visitare Monte Isola e assaporarne a pieno la bellezza , i mezzi consigliati sono le gambe o la bicicletta. Sia che si scelga di percorrerne il perimetro a livello d'acqua, sia che si scelga invece di inerpicarsi fino al Santuario, è la lentezza il vero ingrediente per godersi l'isola e le sue atmosfere. Qui i ritmi sono tranquilli, la frenesia è bandita ed è ancora possibile – pur nel cuore della vivace Lombardia – vivere una dimensione fuori dal tempo.
Senza dimenticare, ovviamente, il buon mangiare. Il cibo tradizionale per eccellenza è il pesce, in particolare i pesci persici, gli agoni (localmente e impropriamente chiamati sardine) e le alborelle, essiccate al sole su appositi archi di legno secondo un'antica usanza locale. Eppure non di solo lago vive Monte Isola: proprio in virtù del suo clima mite, sull'isola si praticano anche agricoltura e allevamento. L'olio locale è molto pregiato e famoso è anche il salame a grana grossa prodotto nelle frazioni collinari.
L’isola del Sebino è una vera propria oasi nel bel mezzo del lago d’Iseo, luogo intriso di fascino e vivibilità per gli amanti della semplicità e della natura incontaminata, nonché meta d’eccellenza per passare una giornata all’insegna della sostenibilità, dello sport all’aria aperta e del buon cibo, semplice e genuino.