Studenti e insegnanti per l’ambiente
Detto che non possiamo né dobbiamo dare per scontato che questo avvenga in automatico, fortunatamente registriamo che sono numerosi gli Istituti scolastici di ogni ordine e grado che si adoperano da diversi anni con iniziative meritorie.
Insegnanti, studenti, dirigenti e comitati di genitori ritagliano tempi, spazi, risorse per proporre attività e approfondimenti all’interno degli angusti margini di discrezionalità concessi dai programmi scolastici. Nascono percorsi di informazione e sensibilizzazione, proposte che fanno leva sulla creatività e intraprendenza degli studenti, progetti operativi che portano a volte a vere e proprie pratiche di cambiamento, all’interno delle scuole ma anche nelle famiglie e nella società. È importante il confronto tra classi e Istituti, ma è fondamentale l’interazione con l’esterno, con la società civile, le istituzioni, l’associazionismo culturale e sportivo: tutto un mondo che può e deve trovare nella scuola un motore di propulsione e di sensibilizzazione al cambiamento.
L’enormità della sfida che tocca proprio il futuro delle nuove generazioni non deve de-responsabilizzare le singole realtà a fare la propria parte: i progetti di ciascuna classe o di ciascun Istituto e la conseguente sensibilizzazione diffusa che questi comportano sono elementi necessari e preziosi per un percorso concreto verso una società più responsabile e attenta alla gestione delle risorse del pianeta. In questo momento storico in cui si diffondono e moltiplicano positivamente le occasioni di intrecciare le tematiche della sostenibilità ambientale, sociale ed economica alle attività didattiche e ai progetti formativi, occorre provare ad alzare ulteriormente l’asticella, per dare a questa crescente tendenza un valore di sistema e l’ambizione di ottenere un impatto significativo e più efficace nel percorso verso la conversione ecologica della società tutta. La possibilità di conseguire questo risultato sta nella possibilità di unire e incrociare le competenze, le esperienze, le aspirazioni e anche la passione che ciascuno può dedicare a queste tematiche.
Come giornale, la nostra rivista infoSOStenibile, con piacere utilizzata spesso da molti docenti e in molte classi, avvierà da questo numero una sezione dedicata alle scuole e alle progettualità che si realizzano durante l’anno, con l’obiettivo di dare visibilità ai tanti percorsi ma anche opportunità di conoscenza e scambio reciproco fra esperienze diverse.
Nell’ambito del DessBg, Distretto di Economia Sociale Solidale bergamasco, l’ambizione dell’area formazione è di unire le numerose esperienze di associazioni, cooperative, realtà che operano con le scuole e, insieme ai docenti e studenti, provare a fare sinergia e sistema, per promuovere un confronto proficuo e continuo, a tutti i livelli, con la finalità di formare una comunità di pratiche, ma anche di persone (docenti, volontari, studenti, formatori) interessate a fare della scuola un luogo di formazione e crescita concreta riguardo i delicati e complessi temi della sostenibilità.
L’invito è aperto a chiunque fosse interessato a partecipare a questo avvio di percorso, per il quale è possibile contattare il DessBg alla mail: dess.bergamo@gmail.com