feedFacebookTwitterlinkedinGoogle+

infoSOStenibile

Trekking verdi urbani. A Brescia proposti 16 percorsi

Scoprire il verde tra i parchi e i giardini pubblici, attraverso itinerari che toccano luoghi di interesse storico, artistico e paesaggistico

Una città che evolve e si trasforma, non deve dimenticare di preservare, alimentare e promuovere spazi di natura, verde, bellezza e relax, con la cura e l’attenzione di renderli fruibili ai cittadini che quotidianamente abitano quei luoghi.

Questi 16 percorsi, che nascono nell’ambito del Piano del Verde e della Biodiversità del comune di Brescia, vanno in questa direzione concretizzando una delle sue azioni più divulgative: il Trekking Verde Urbano.

Obiettivo: la promozione del cammino tra i parchi e i giardini pubblici comunali, la scoperta dei diversi spazi verdi e delle loro peculiarità, la creazione di percorsi che possano stimolare un nuovo approccio rispetto al classico escursionismo in ambiente e che si integri col trekking urbano inteso come concatenamento di siti di valore storico e monumentale di cui la città di Brescia è indubbiamente ricca.

Vengono quindi proposti 16 percorsi che cercano di toccare la maggior parte delle aree verdi pubbliche cittadine, creando itinerari che possono essere anche di notevole valore storico e artistico, oltre che paesaggistico.

La lunghezza complessiva di questa rete di percorsi è di oltre 110 chilometri: nell’individuazione dei cammini si è cercato di concatenare il maggior numero possibile di aree verdi e di utilizzare quali collegamenti tra essi le vie di migliore qualità sempre rispetto al parametro del verde urbano (viali alberati, strade costeggiate da aiole ecc.). Ogni percorso dà indicazioni precise riguardo a lunghezza, durata e quartieri attraversati, vengono inoltre date indicazioni per raggiungere ogni area attraverso l'uso di mezzi pubblici - metro, bus e Bicimia - per promuovere la mobilità sostenibile.

Tutte queste informazioni, con l’aggiunta di una mappa per ciascun percorso, sono contenute anche in un opuscolo digitale che è possibile scaricare gratuitamente all’interno del sito del Comune di Brescia.

Qui, oltre alla descrizione del percorso, sono stati messi in evidenza anche i punti di interesse monumentali e artistici e i riferimenti naturalistici della flora e della fauna che si possono incontrare lungo ciascun itinerario.

Oltre all’evento inaugurale, organizzato sabato 27 settembre con uno speciale percorso di trekking verde urbano nel cuore di Brescia che si è snodato fra piazza del Mercato e il Mastio Visconteo, è prevista nei prossimi mesi l’organizzazione di altre uscite organizzate per permettere alle cittadine e ai cittadini di prendere sempre più dimestichezza con i percorsi proposti in collaborazione con la Cooperativa Cauto.

Le date attualmente previste sono: sabato 18 ottobre (partenza ore 9), sabato 22 novembre (partenza ore 9) sabato 21 marzo (partenza ore 9), sabato 18 aprile (partenza ore 9) e martedì 19 maggio (partenza ore 17.30).

Ulteriori dettagli saranno comunicati sui siti di riferimento.

Una geografia emotiva

“Camminare in città non è solo un gesto fisico. È un atto culturale, ambientale, comunitario. È un modo per riappropriarsi degli spazi, per guardarli con occhi nuovi, per riconoscersi nei luoghi e nelle storie che li attraversano. I trekking urbani racchiusi in questa guida non sono solo itinerari verdi, sono narrazioni in movimento, raccontano la Brescia che siamo diventati e quella che stiamo diventando: una città attenta al benessere, all’inclusione, alla qualità della vita. Una città che investe nella rigenerazione, nella mobilità sostenibile, nella valorizzazione e tutela del paesaggio urbano come bene comune” - afferma Laura Castelletti, Sindaca di Brescia, alla quale fa eco Camilla Bianchi Assessora alla Transizione ecologica, all’Ambiente e al Verde: “Ogni percorso è un invito a rallentare, ad ascoltare, a osservare. Ma anche a scoprire i parchi rinnovati, le zone che si trasformano, le opere d’arte nascoste, le storie che costruiscono la nostra identità. Abbiamo voluto disegnare la nostra geografia emotiva, oltre che urbana. Un sistema di connessioni che tiene insieme centro e quartieri, natura e memoria, silenzio e partecipazione. Perché la città si capisce solo camminandola. E perché, oggi più che mai, Brescia merita di essere scoperta. Con lentezza. Con sguardo aperto. Con passione”.

 

Ottobre 2025

Articoli Correlati

Inclusione sociale, innovazione ambientale, crescita economica: la rete di cooperative...
Il progetto de La Terza Piuma sbarca in provincia di Bergamo grazie al contributo della...
Sabato 18 ottobre Il Sole e la Terra celebra i sapori e le relazioni del territorio. Il...
Alla cooperativa Il Sole e la Terra di Curno oltre 50 studenti degli Istituti di Agraria...