Primo premio al dosso intelligente di U-Miles. Premiati anche i progetti web per mense scolastiche e disabili
Tanta, anzi tantissima sostenibilità nell’edizione 2019 della Start Cup Bergamo, l’iniziativa dell’Università degli Studi di Bergamo che ha l’obiettivo di formare e far crescere i giovani progetti imprenditoriali. E se c’è un concetto che ha caratterizzato l’anno nel quale si è celebrata l’edizione X della “competizione” è stato proprio quello di green economy. Nel novero dei sei finalisti che si sono presentati all’Aula Magna di Sant’Agostino, molti giovani imprenditori hanno ribadito, attraverso i loro progetti, come in futuro le nostre azioni debbano avere un impatto il più possibile ridotto sul pianeta.
Un concetto non solo importante ma anche vincente, come dimostra l’idea che si è aggiudicata il primo premio: si tratta di U-Miles di Andrea Colombi il quale, assieme al suo team, ha progettato un dosso intelligente in grado di convertire il passaggio delle automobili in energia elettrica pulita.
Dalla lotta allo spreco all'inclusione sociale
Ma sul podio sono finiti anche APParecchio di Adalberto Auteri – progetto web di gestione del consumo dei pasti nelle mense scolastiche, con l’obiettivo di evitare lo spreco di cibo nella fase di produzione - e 4eye di Luca Zocchi, un portale a supporto delle persone disabili e delle loro famiglie, per prenotare le vacanze o organizzare il proprio tempo libero in strutture ricettive che presentano una serie di servizi dedicati, a conferma del fatto che la sostenibilità non parla solo all'ambiente ma anche all'inclusione sociale.
Un riconoscimento di merito è andato anche ad altri progetti, tra cui Social Ceramics, attivo nell'impegno per un pianeta sempre più plastic free grazie alla proposta di prodotti che sostituiscano quelli monouso: in particolare è stata presentata Virgo, una cannuccia realizzata in ceramica tecnica. Ma anche CareToGo, piattaforma digitale nata per aiutare le cooperative sociali a gestire meglio l’assistenza a domicilio, e Sos-Bracelet, un bracciale anti-violenza, collegato al proprio telefono tramite Bluetooth, che quando viene strappato inoltra automaticamente un messaggio di emergenza.
Gianluca Zanardi