feedFacebookTwitterlinkedinGoogle+

infoSOStenibile

Città Alta più pulita e accogliente

Dal 3 giugno nuove regole per la raccolta rifiuti, tra residenti e turisti

Il servizio di raccolta rifiuti in Città Alta cambia e si evolve. A partire dal 3 giugno, il Comune di Bergamo e Aprica – dopo una fase di ascolto e interlocuzione con i rappresentanti dei residenti, commercianti e proprietari di case vacanze - introducono alcune novità pensate per rendere ancora più efficiente il servizio porta a porta in una delle aree più iconiche e frequentate della città. Con i suoi vicoli storici, i monumenti e i panorami, Città Alta è diventata anche una meta turistica nazionale e internazionale. Una vocazione che richiede attenzione e servizi su misura, anche in tema di decoro urbano e sostenibilità ambientale.

Dal 3 giugno i rifiuti negli appositi contenitori andranno esposti in tutta Città Alta tra le ore 6.00 e le ore 9.30 del mattino negli stessi attuali giorni di raccolta, anziché dalla mezzanotte precedente. Un cambiamento, pensato per ridurne l’impatto ambientale e visivo, in particolare lungo la Corsarola nelle ore serali e notturne, contribuendo a preservare l’igiene e la bellezza del contesto urbano ed evitando l’ingombro dei contenitori nelle vie e piazze nei momenti di maggiore fruizione. Anche la suddivisione delle due aree di raccolta – “Città Alta” e “Città Alta - Borgo Storico” – è stata aggiornata per migliorare l’efficienza del servizio.

Per accompagnare questa evoluzione, è disponibile anche una guida pratica alla raccolta differenziata, pensata soprattutto per chi soggiorna a Bergamo per pochi giorni: turisti, visitatori e ospiti dei tanti B&B di Città Alta. In formato tascabile e proposta in più lingue (italiano, inglese, francese, tedesco), sarà distribuita direttamente nelle strutture ricettive e negli info point turistici. Con questi interventi, Comune di Bergamo e Aprica confermano l’impegno per un modello di raccolta differenziata d’eccellenza, già riconosciuto a livello nazionale: Bergamo è infatti una delle poche città italiane ad aver superato la soglia del 75% di raccolta differenziata (nei primi mesi di quest’anno siamo oltre il 77%). Un’eccellenza non solo quantitativa, ma anche per la qualità del materiale raccolto, che ne facilita il riciclo e il riutilizzo. «Questo cambiamento risponde all’esigenza di tutelare l’unicità del borgo e migliorare la qualità della vita dei residenti – ha dichiarato la sindaca Elena Carnevali –. Vogliamo un contesto urbano ordinato e pulito, capace di accogliere turisti senza perdere la sua eleganza e identità».

«La nuova modalità è frutto di un processo partecipativo – ha aggiunto l’assessora alla transizione ecologica Oriana Ruzzini –. Residenti, commercianti e proprietari di case vacanze hanno contribuito a costruire una soluzione equilibrata. È un esempio di come l’ascolto e la mediazione possano portare a risultati condivisi e concreti».

«Città Alta è un contesto unico, che richiede soluzioni su misura – ha sottolineato l’AD di Aprica Filippo Agazzi –. Abbiamo lavorato insieme al Comune per garantire decoro, efficienza e rispetto delle esigenze di chi vive e visita ogni giorno questa parte straordinaria della città».

 

Ottobre 2025

Articoli Correlati

Il progetto de La Terza Piuma sbarca in provincia di Bergamo grazie al contributo della...
Sabato 18 ottobre Il Sole e la Terra celebra i sapori e le relazioni del territorio. Il...
Alla cooperativa Il Sole e la Terra di Curno oltre 50 studenti degli Istituti di Agraria...
Dalle mura venete ai sentieri tra boschi e vigneti, il Parco dei Colli invita a...