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Cooperativa Il Sole e la Terra: Soci e servizi in forte crescita

All’Assemblea annuale presentato il Bilancio sociale 2024: aumentano spazi e attività, ma al centro restano sempre la solidarietà e il rispetto per ambiente e lavoro

Numeri, soci e fatturato in costante crescita e un dibattito aperto su come continuare a garantire un positivo connubio fra una robusta sostenibilità economica e i principi di solidarietà, partecipazione e consumo critico, valori che fin dalla fondazione nel 1979 rappresentano la mission della cooperativa Il Sole e la Terra.

Veramente lusinghiero e colmo di risultati concreti il bilancio sociale 2024, presentato dal Consiglio di amministrazione della cooperativa, presieduto da Claudio Merati, che ha sintetizzato in slide e percentuali l’attività e i progressi di un intero anno.

Solido lo stato patrimoniale e la situazione economica della cooperativa, con un fatturato che supera i 6 milioni e 700 mila euro, con un aumento dei ricavi nel 2024 di ben 781 mila euro.

A questo dato si affianca una decisa crescita del numero di soci “attivi” (con almeno uno scontrino nell’ultimo anno) che sono passati negli ultimi due anni da 6.155 a 7.146, quasi 1000 in più, di cui ben 543 soci acquisiti nel 2024.

Si faccia attenzione: fatturato e numero di soci attivi non sono solo una questione economica o commerciale, perché, se una mission della cooperativa è fornire cibo sano a più persone possibili e sostenere un’agricoltura di qualità, a prezzi accessibili per chi acquista e con costi sostenibili per chi produce, allora ne consegue che l’aumento dei clienti e delle vendite significa che sempre più famiglie stanno accedendo a un’alimentazione di qualità e che molti produttori hanno nel punto vendita di Curno un valido sbocco di mercato. Un’opportunità resa possibile grazie al lavoro messo in campo dalla cooperativa a favore dei numerosi associati che ogni giorno frequentano il negozio, i quali diversamente troverebbero difficile usufruire di un simile accurato servizio di selezione, certamente non disponibile nel resto della media e grande distribuzione.

Detto questo, è in ogni caso ben chiaro agli amministratori che l’obiettivo della cooperativa, come da Statuto, non è la finalità di lucro; al contrario, la solidità economica rappresenta uno strumento funzionale ad aumentare opportunità e servizi per i soci: dall’educazione alimentare all’informazione, dalla socialità ai valori solidali e mutualistici. “Questi numeri così ragguardevoli non devono distoglierci dai valori fondanti della nostra storica realtà che, lontana da finalità speculative, intende promuovere il più possibile i principi di solidarietà, di rispetto del pianeta e delle persone che lo abitano e che ci lavorano, la sensibilizzazione culturale e il consumo critico - afferma il presidente Claudio Merati -. Le numerose iniziative che attiviamo durante tutto l’anno mirano alla socializzazione, alla conoscenza diretta dei prodotti e dei produttori (come avvenuto durante la festa di primavera), all’organizzazione di momenti culturali, di intrattenimento e convivialità, anche con musica dal vivo, così come numerosi incontri di approfondimento su tematiche significative. Importante è inoltre l’attività di sostegno solidale a progetti piccoli e grandi legati al territorio in cui la cooperativa è inserita (Curno e dintorni), così come il sostegno a realtà che operano a livello nazionale e internazionale, come Emergency, ResQ Save the People e Isrec Bergamo – movimento per le donne.

Accanto all’ampliamento degli spazi, all’assunzione di maggior personale, allo sviluppo della comunicazione web e digitale e alla crescita nelle vendite e nel numero degli associati, siamo consapevoli - continua Merati - che tra le sfide che abbiamo di fronte c’è lo stimolo alla partecipazione attiva e alla presa in carico della vita sociale degli organismi della cooperativa, funzionali per far proseguire questo importante servizio, così ampiamente apprezzato e riconosciuto. In particolare con un focus per quanto riguarda le nuove generazioni: una situazione diffusa, che vede molte realtà alle prese con questa difficoltà, dovuta forse al cambio di stili di vita e della sempre più precaria situazione economica dei giovani: su questo punto c’è sicuramente un’attenzione di fondo da parte di tutti per trovare strade di coinvolgimento e partecipazione e continuare questo percorso della nostra cooperativa, impegnativo ma entusiasmante e prezioso, per tante famiglie, per tanti produttori e per una sintonia con il nostro pianeta: missione, di nome e di fatto, della cooperativa “Il Sole e la Terra”.

Il Bilancio sociale 2024

Entrando nel merito del bilancio sociale, presentato e votato all’unanimità all’assemblea dei soci di giovedì 22 maggio 2025, tra le attività caratterizzanti il 2024 si annovera l’aumento della dotazione spazi del negozio, della cucina e degli uffici, il contenimento dei consumi energetici e la promozione della Comunità Energetica Rinnovabile di Curno e inoltre un investimento particolare nell’aggiornamento dei canali di comunicazione, con oltre 5600 follower su Facebook e 2000 visualizzazioni di post o di video realizzati dal personale stesso. A seguire verrà rinnovato anche il sito web.

Sono continuate inoltre le Campagne contro il carovita, con la riduzione dei costi di alcuni prodotti primari come olio, riso, pane, frutta, verdura e cereali.

Aumento di spazi, clienti e attività significa di conseguenza aumento del personale, con due nuove assunzioni per un totale di 28 dipendenti, di cui 26 contratti a tempo indeterminato e 2 a tempo determinato. Nel dettaglio la crescita del fatturato si manifesta costante dal 2020 (5 milioni 188 mila euro) al 2024 (6 milioni 700 mila euro), con un vero balzo pari a + 781 mila euro nell’ultimo anno. Da sottolineare che tutti i reparti hanno avuto un incremento delle vendite rispetto al 2023 e in generale sono stati emessi più scontrini dell’anno precedente, con un incremento del 9,59%.

In forte crescita anche il ristoro: nel 2024 sono stati serviti 37.496 vassoi, rispetto ai 33.285 del 2023, con un incremento del 12,6%. È stato quasi raggiunto il massimo della capacità operativa, che ha comportato in alcune giornate dei tempi di attesa elevati: una situazione che viene monitorata per assumere eventuali provvedimenti al riguardo.

I fornitori della cooperativa sono ben 380 per 9.064 referenze, in aumento rispetto al 2023. Il numero elevato dei prodotti fa della cooperativa un punto vendita particolarmente specializzato e qualificato in grado di soddisfare le esigenze dei soci coniugando qualità e convenienza. Dove possibile si fa riferimento a fornitori diretti, aziende agricole e artigianali di trasformazione, che costituiscono oltre il 55% dei fornitori. Circa il 10% dei fornitori sono bergamaschi, soprattutto aziende orticole e vinicole.

Diego Moratti

 
Giugno 2025

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