Venerdi 19 maggio il primo incontro al Mutuo Soccorso a cura della Rete Bergamasca per l’alternativa al G7
È partita con l’assemblea di venerdì 19 maggio la staffetta di iniziative che si svolgeranno in maniera diffusa in tutta la provincia per costruire una Rete bergamasca di alternativa al G7 e che nei prossimi mesi vedrà impegnati movimenti, associazioni, centri sociali, realtà contadine, sindacati, partiti, gruppi di acquisto solidale, gruppi di acquisto popolari, realtà dell’economia solidale di Bergamo.
Tema dell’incontro del 19, coordinato da Roberta Maltempi dell’associazione “Seriate X tutti”, è stato il sistema agroindustriale globale, illustrato attraverso i contributi dei relatori.
Tra questi, Marco Schiaffino (“Attac Italia” e “Comitato Stop TTIP”) ha spiegato come i trattati TTIP e CETA siano gli strumenti attraverso i quali si costruisce il dominio dell’attuale sistema agricolo neoliberista.
Vincenzo Vasciaveo (“Distretto di economia solidale rurale”, parco agricolo sud di Milano) ha messo a disposizione uno strumento importante per capire le dinamiche del sistema e chi lo controlla (la dispensa “I padroni del cibo”, è disponibile sulla pagina Facebook “Rete Bergamasca per l’alternativa al G7”). Tonino Lepore (“Genuino Clandestino”) ha insistito sulle conseguenze nefaste su cibo e ambiente e su come sia necessario iniziare dalle concrete pratiche dal basso di alternative di produzione e consumo.
Infine un contributo video di Andrea Di Stefano (rivista “Valori”) ha spiegato come funziona la speculazione finanziaria sulle materie prime agricole.
Se ci troviamo a consumare cibo sempre più insalubre e standardizzato, se la produzione industriale spazza via quella contadina, se la salute, la biodiversità dei nostri territori e diritti dei lavoratori vengono compromessi, le cause stanno nei trattati e nei regolamenti a vantaggio delle grandi multinazionali del cibo, giustificate dal “pensiero unico” che guida i modelli di produzione agricola, a partire dalla “rivoluzione verde” del dopoguerra, fino al neoliberismo che ne ispira le caratteristiche a discapito dell’ambiente e del lavoro.
Il prossimo incontro pubblico è in programma per il 16 giugno alle ore 20.45, all’auditorium della Biblioteca Civica “G. Gambirasio” a Seriate (Via Italia 58), incontro dedicato ai trattati internazionali e alle politiche agricole europee (Pac).